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BiografiaL'ARTISTA LORENZO TRIOLO E LE SUE NUOVE OPERE SPERIMENTALI. Ad un anno di distanza torna ad esporre nella Sala espositiva comunale di Ladispoli l'eclettico artista Lorenzo TRIOLO. L'anno scorso la mostra era essenzialmente imperniata sulla scultura, tutte opere piacevolmente figurative e realistiche, dedicate alla rappresentazione della figura umana e dell'espressione dei volti nei numerosi ritratti. Erano anche presenti alcune opere di pittura, ma quasi tutte di produzione non recente. Sull'onda di nuove e importanti ricerche effettuate negli ultimi due anni l'artista ha ripreso nuovamente il pennello in mano e ha elaborato una serie di opere pittoriche oscillanti tra il figurativo e il surreale con qualche evasione nell'informale, utilizzando tecniche miste ad olio, acrilico e smalti. Inoltre, accanto a questa nuova fase pittorica, Triolo ha iniziato ad esplorare nuovi orizzonti dell'arte concettuale, prendendo spunto dal “ready made” di Duchamp e dall'arte povera degli anni '70, ma attualizzandola con l'inserimento in ogni opera di qualche sua elaborazione, scultura o quadro, legata agli altri oggetti della composizione con una logica “conseguenziale”. Triolo, con l'ironia che traspare da tutte le sue opere, afferma che si tratta di un nuovo filone sperimentale dell'arte contemporanea che lui definisce “conseguenzialismo”. Stabiliranno gli spettatori, con il loro indice di gradimento, se si tratta di qualcosa di veramente nuovo e interessante o di un semplice tentativo di rappresentazione, fine a se stesso. Fra le numerose opere pittoriche meritano di essere citate per la loro originalità: “E' sceso un cefalo tra noi”, “La ballata del coniglio” e “Mattinata magica a Villa Pamphili”; tra le opere “conseguenziali” davvero originali e di notevole interesse: “Venere approda a Ladispoli………” , “Fuga inutile dall'inquinamento” , “Anche i grandi possono perdere la testa…..” e “La signora dall'ombrellino”. In mostra anche alcune sculture di grande impatto figurativo come “Maternità”, “Donzelletta con cestino” e “Ninfa e satiro”. Lorenzo Triolo è artista di buon talento e ha una forte vena creativa e questo ci consente di ammirare opere di sicura originalità. Triolo non è solo un pittore e scultore, ma è anche un personaggio di cultura, che esplica la sua vena artistica anche in altri campi, come il canto polifinico e l'attività di recitazione teatrale. CURRICULUM ARTISTICO Dipingo da quando ero ragazzo, ma posso dire di essermi dedicato con metodo e sistematicità a pittura e scultura in terracotta solo in questi ultimi dieci anni, una volta andato in pensione, dopo un'interruzione di circa 30 anni dovuta alla preponderanza degli impegni professionali. Alterno pittura (olio, acrilico e smalti) e modellazione della creta secondo gli umori e le eventuali sollecitazioni esterne del momento; ultimamente mi sono dedicato alla realizzazione di istallazioni di formato contenuto, con materiali di recupero. Oltre alle arti figurative coltivo anche il canto (nel coro polifonico “L'insieme armonico” di Maccarese) e la recitazione (scuola di teatro “Lo spazio magico” di Valcanneto). Questo in sintesi il mio percorso artistico: Alcune mostre collettive nei primi anni 70, con menzione di merito 2° classificato ad un concorso di pittura estemporanea a Letojanni (ME), agosto 2002 3° classificato ad un concorso di pittura estemporanea a Letojanni, agosto 2003 mostre collettive di scultura a Maccarese giugno 2003, 2004,2005, 2006 e 2007 mostra personale di scultura presso la Sala espositiva comunale di Ladispoli, settembre 2008 mostre collettive a Ladispoli, aprile 2009, dedicata alla medaglia d'oro, tenente pilota Scarabellotto e giugno 2009 presso la Sala espositiva comunale mostra collettiva del GAM a Villa Vecchia di Villa Pamphjli, Roma, giugno e ottobre 2009 mostra personale di pittura e scultura a Ladispoli, presso l'Art Cafè, luglio 2009 mostra personale di pittura a Ladispoli, Sala espositiva comunale, ottobre 2009 mostra collettiva “collusioni e commistioni” presso la galleria Cassiopea di Roma, novembre 2009 (presente con tre quadri a smalto) mostra collettiva del GAM a Palazzo Valentini, Roma, sul tema “I giovani si raccontano…”, marzo 2010 mostra collettiva “ Commistioni d'arte ” presso la galleria Cassiopea di Roma, febbraio 2010 (presente con tre sculture) mostra collettiva presso la Fondazione Gualino a Torino, aprile 2010 mostra collettiva del GAM sul tema “filastrocche del giorno e della notte di Gianni Rodari” presso Cascina Farsetti a Roma, giugno 2010 collettiva a Cerveteri sul tema “maternità”, primo classificato per la scultura, luglio 2010 concorso di scultura estemporanea “Atinarte” ad Atina (FR), luglio 2010 mostra collettiva a Cerveteri, per l'estate Cerite, sul tema “Arte, recupero e riciclo”con 6 realizzazioni artistiche di arte povera, agosto 2010 premio Astarte al Castello di Santa Severa, settembre 2010, 1° classificato per la scultura su votazione della giuria popolare mostra personale di pittura e scultura a Cerveteri, presso la Sala Consiliare, settembre 2010 mostra assieme a due altri pittori presso la Sala espositiva comunale di Ladispoli, ottobre 2010 (presente con 7 sculture e 15 quadri) mostra collettiva del GAM a Villa Vecchia di Villa Pamphjli, Roma su “Pasolini, cittadino di Monteverde”, novembre 2010 |
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